Commento allo studio clinico intitolato "Prosthetic valve dysfunction in patients with mechanical heart valves: Results from the Emergency Salam Centre cohort" di Nicoletta Erba e colleghi.
Mara Graziani1 e Maria Cristina Vedovati1
1Medicina Interna, Vascolare e d’Urgenza- Stroke Unit, Università degli Studi di Perugia
Lo studio recentemente pubblicato condotto da Erba e coll.[1] ha valutato l’incidenza di disfunzione della valvola protesica (PVD) e i fattori ad essa associati nei pazienti con valvole meccaniche cardiache in terapia anticoagulante orale, focalizzandosi su un contesto a basso reddito come quello del Sudan. Si tratta di uno studio clinico prospettico e osservazionale che ha incluso una coorte di 3647 pazienti presso il Salam Centre for Cardiac Surgery, tra il 2018 e il 2019. I risultati principali mostrano una bassa incidenza di PVD pari a 1.04 per 100 pazienti-anno (riscontrata in 38 pazienti), nonostante una qualità non ottimale dell’anticoagulazione. Il TTR mediano è stato infatti del 53%, più basso del TTR nei paesi occidentali che varia tra il 60% e il 72%[2,3], ma più elevato di quello solitamente riportato nei paesi a basso reddito che varia tra il 27% e il 49% [4-6]. Da sottolineare a questo proposito che i pazienti osservati presso il Salam Centre for Cardiac Surgery venivano istruiti in merito alla terapia anticoagulante e inclusi in un percorso di sorveglianza periodico della stessa, oltre che clinico ed ecocardiografico, e ricontattati in caso di mancato controllo. I pazienti con PVD erano più giovani e con un TTR mediano inferiore (43%) rispetto a quelli senza PVD (53%). Di sicuro interesse emerge che, tra i fattori associati alla PVD, l’interruzione della terapia anticoagulante orale per più di una settimana sia stata riscontrata nel 55% dei casi di PVD. Tra gli altri fattori associati si segnalano la gravidanza, la sepsi e l’avere avuto una pregressa PVD, segno di una mancata aderenza al trattamento anticoagulante orale. La diagnosi di PVD è stata confermata tramite fluoroscopia, mentre il recupero della funzione valvolare è stato ottenuto in circa il 79% dei pazienti con trattamento anticoagulante o trombolitico. Nonostante l’analisi osservazionale, lo studio fornisce importanti indicazioni sulla gestione dell’anticoagulazione nei pazienti con valvole cardiache meccaniche in contesti socio-economici svantaggiati. Tuttavia, la mancanza di tecniche ecocardiografiche avanzate, come l'ecocardiografia transesofagea ed il breve follow-up rappresentano limiti significativi dello studio. I risultati confermano la necessità di strategie più efficaci per garantire un’aderenza ottimale al trattamento anticoagulante orale, evidenziando come l’interruzione prolungata della stessa sia il principale determinante della PVD. Sebbene l’incidenza riscontrata della PVD sia bassa, la problematica affrontata nel lavoro ha un elevato impatto clinico e sociale soprattutto in contesti con un’elevata incidenza di malattie reumatiche nei bambini e nei giovani[7], sottolineando l’esigenza di migliorare l’accesso a terapie adeguate e al follow-up nei paesi a basso reddito. References 1. Erba N, Tosetto A, Abdallah SA, Langer M, Giovanella E, Lentini S, Masini F, Mocini A, Portella G, Salvati AC, Squizzato A, Testa S, Poli D. Prosthetic valve dysfunction in patients with mechanical heart valves: Results from the Emergency Salam Centre cohort. Thromb Res. 2024 Dec;244:109183. 2. Poli D, Antonucci E, Pengo V, Migliaccio L, Testa S, Lodigiani C, Coffetti N, Facchinetti R, Serricchio G, Falco P, Mangione C, Masottini S, Ruocco L, De Caterina R, Palareti G; Italian Federation of Anticoagulation Clinics. Mechanical prosthetic heart valves: Quality of anticoagulation and thromboembolic risk. The observational multicenter PLECTRUM study. Int J Cardiol. 2018 Sep 15;267:68-73. 3. Labaf A, Svensson PJ, Renlund H, Jeppsson A, Själander A. Incidence and risk factors for thromboembolism and major bleeding in patients with mechanical valve prosthesis: A nationwide population-based study. Am Heart J. 2016 Nov;181:1-9. 4. Sonuga BO, Hellenberg DA, Cupido CS, Jaeger C. Profile and anticoagulation outcomes of patients on warfarin therapy in an urban hospital in Cape Town, South Africa. Afr J Prim Health Care Fam Med. 2016 May 31;8(1):e1-8. 5. Mwita JC, Francis JM, Oyekunle AA, Gaenamong M, Goepamang M, Magafu MGMD. Quality of Anticoagulation With Warfarin at a Tertiary Hospital in Botswana. Clin Appl Thromb Hemost. 2018 May;24(4):596-601. 6. Zilla P, Human P, Pennel T. Mechanical valve replacement for patients with rheumatic heart disease: the reality of INR control in Africa and beyond. Front Cardiovasc Med. 2024 Feb 9;11:1347838. 7. Kazahura PT, Mushi TL, Pallangyo P, Janabi M, Kisenge R, Albaghdadi M, Majani N, Kija E. Prevalence and risk factors for Subclinical Rheumatic Heart Disease among primary school children in Dar es Salaam, Tanzania: a community based cross-sectional study. BMC Cardiovasc Disord. 2021 Dec 20;21(1):610.